Inauguriamo i post del 2017 con una semplice e super efficace pratica per generare consapevolezza.
I risultati sono sorprendenti: provare per credere!
Scoprite lo
spazio interiore creando degli intervalli nel flusso dei pensieri. Senza questi
intervalli, il vostro pensiero diventa ripetitivo, non ispirato, privo di ogni
scintilla creativa. Non avete bisogno di preoccuparvi della durata di questi
intervalli. Pochi secondi basteranno.
A poco a
poco aumenteranno da soli, senza alcuno sforzo da parte vostra. Piu’ che la
loro lunghezza è importante farli accadere frequentemente, così che le vostre
attività giornaliere e il vostro flusso di pensieri si alternino con lo spazio.
“Rimani consapevole del tuo respiro piu’ spesso che puoi, ogni volta che te ne
ricordi. Cio’ produrra’ una profonda trasformazione in te e non costa nulla”.
Essere
consapevoli del respiro sposta l’attenzione dai pensieri e crea spazio. E’ un
modo per generare consapevolezza. Sebbene la pienezza della coscienza esista
già in forma non manifestata, siamo qui per portare la coscienza in quella
dimensione.
Siate
consapevoli del respiro. Fate attenzione alle sensazioni del respiro e sentite
l’aria che entra ed esce dal corpo. Osservate come il petto e l’addome si
espandono e contraggono leggermente con l’inspirazione e l’espirazione. Il
respiro consapevole è sufficiente a creare spazio lì dove prima c’era un’infinita
successione di un pensiero dopo l’altro. Un respiro consapevole, molte volte al
giorno, è un modo eccellente per portare spazio nella vostra vita. Anche se
meditate sul respiro per due ore o piu’, un solo respiro è tutto cio’di cui
avete bisogno per essere consapevoli o meglio. Tutto cio’ di cui potete essere
consapevoli.
Il resto è
memoria o anticipazione, cioè pensiero. Il respirare non è in realtà qualcosa
che si fa, ma qualcosa che si può osservare mentre accade. Non implica alcuno
sforzo o tensione. Fate attenzione inoltre alla breve pausa nel respiro, in
particolare al punto di quiete alla fina dell’espirazione, prima dell’inizio di
una nuova inspirazione.
In molte
persone il respiro è innaturalmente superficiale. Quanto più sarete consapevoli
del respiro, tanto più ritroverà la sua naturale profondità.
Poiché il respiro
non ha forma, e’ stato considerato fin dall'antichità uguale allo spirito: l’unica
vita senza forma.
Il fatto che
il respiro non abbia forma è una delle ragioni per cui la consapevolezza del
respiro è un modo straordinariamente efficace di portare spazio nella vostra
vita. Di generare consapevolezza.
E’ un
eccellente oggetto di meditazione proprio perché non è un oggetto, non ha una
struttura né una forma. L’altro motivo è che il respiro è uno dei fenomeni piu’
sottili e apparentemente più’ insignificanti “la cosa più piccola che crea la
piu’ grande felicita’” (cit Nietzsche.
Praticare o
meno la consapevolezza del respiro come forma di meditazione vera e propria e’
una vostra scelta. La meditazione praticata regolarmente, comunque, non è
sostituto del portare la coscienza dello
spazio nella vita di tutti i giorni.
Essere
consapevoli del vostro respiro vi costringe e a stare nel momento presente, che
è la chiave di tutte le trasformazioni interiori. Ogni volta che siete
consapevoli siete assolutamente presenti. Potrete anche rendervi cono che non
pensate e allo stesso tempo essere consapevoli del vostro respiro.
Il respiro
consapevole ferma la mente. Ma lungi dall'essere in trance o mezzi
addormentati, siete completamente svegli e vigili. Non state cadendo al di
sotto del pensiero, ma vi state elevando al di sopra di esso.
E se
guardate più’ attentamente troverete che queste due cose, arrivare pienamente nel
presente e smettere si pensare senza perdere consapevolezza, sono in realtà una
sola unica cosa, il sorgere della coscienza dello spazio.