I ricordi davvero indimenticabili della nostra infanzia hanno quasi sempre a che fare con le piccole gentilezze e con le semplici manifestazioni di tenerezza che abbiamo ricevuto da qualche adulto significativo della nostra vita. Quei ricordi formano un piccolo capitale emotivo che resta sempre impresso nella nostra memoria come risparmi sui quali possiamo contare nel momento del bisogno. Rappresentano una ricchezza capace di compensarci nei momenti più duri della vita. La maggior parte dei nostri gesti affettuosi verso i figli o i bambini con cui ci interfacciamo sono dettati dalla spontaneità ma a volte ci manca l’ispirazione giusta per avvicinarci a loro.
Ecco allora un elenco di alcune proposte:
- Un bacio vale più di mille cerotti!
- Organizzate un campeggio invernale in salotto con sacchi a pelo, torce elettriche e cioccolata calda.
- Caccia al tesoro con tesoro vero…con tanto di mappa ecc…
- Forme per biscotti, stampi possono rallegrare ogni pasto e si possono creare ricette originali e divertenti.
- Calcolate mezzora in più quando andate a fare spese per fermarvi al paco giochi e divertirvi assieme.
- Chiedete scusa quando vi spiace di aver detto qualcosa. Ammettere che anche gli adulti sbagliano è una forma di rispetto e amore.
- Cenate a lume di candela facendo scegliere ai piccoli il menù della serata.
- Anche se non ha più l’età ogni tanto prendetela un po’ in braccio la sera solo per chiacchierare e passare un momento tranquillo assieme.
- Al momento di dormire se c’è qualcosa che al buio gli fa paura illuminatela con una torcia elettrica e mostrategli cos’è. Lasciategliela accanto al letto come “ancora di salvezza”.
- Raccontate ai figli della vostra infanzia. Adorano scoprire che anche voi un tempo siete stati piccoli proprio come loro.
- Ai primi segnali che la primavera è in arrivo uscite e salutarla con le bolle di sapone, fate in modo che diventi una tradizione annuale.
- Fate del vostro meglio per essere presenti ad ogni recita scolastica/saggio.
- Imparate a dire “Ti capisco” decisamente meglio di “Te l’avevo detto”.
- Mettete in mostra le sue opere d’arte e le sue fotografie con un certo rilievo e se le incorniciate di tanto in tanto sostituitele.
- Approfittate dei viaggi in auto per fare una bella chiacchierata.
- Fate di un giorno di pioggia una giornata speciale attrezzatevi di ombrelli e impermeabili per fare una passeggiata o approfittatene per coccolarvi.
- Quando vostro figlio saltella per la strada fatelo assieme a lui. Favorite la possibilità di apparire “strambi”.
- Incoraggiate il rapporto con i nonni e gli altri parenti suggerendo attività che possano farli incontrare.
- Spesso i bambini hanno più bisogno d’amore proprio quando lo meritano meno
- Quando è stata l’ultima volta che lo avete guardato negli occhi almeno per cinque secondi? Non c’è modo migliore per vederlo ed esser viste.
- Mantenete le promesse che fate e non fate promesse che non potete mantenere
- Fategli completare la frase “sono fantastico quando…”
- Salutatelo sempre con baci e abbracci.
Cerchiamo di non rimandare a domani il tempo per creare momenti e ricordi speciali.
Tratto dal testo “Come essere una mamma speciale, 100 idee allegre e divertenti per fare felice il vostro bambino” V. Lansky - Red edizioni
leggendo questo post mi e` venuto in mente quando mio papa` mi faceva ballare stando sui suoi piedi o quando mia mamma mi aveva detto che ero molto gentile perche` le avevo portato un cuscino una volta che in roulotte non stava tanto bene..
RispondiEliminae` proprio vero, sono queste cose che poi si ricordano della nostra infanzia!