I maestri yoga hanno sempre saputo che l'universo è un oceano di vibrazioni.
Alcuni ritengono anche che la realtà ultima sia una forma di vibrazione continua, i fisici quantistici la definiscono "olomovimento". Il termine sanscrito per la vibrazione è spanda.
Secondo lo yoga il corpo e la mente umani vibrano continuamente ma tali vibrazioni sono più o meno disarmoniche e non in sincronia con la supervibrazione della realtà ultima. Tale disarmonia crea infelicità, alienazione e un senso di separazione dal mondo in cui viviamo.
Scopo dello yoga è quindi quello di ricreare armonia e sincronizzare il corpo e la mente con la realtà ultima, ristabilendo così la Gioia e la sensazione di essere connessi con tutto e tutti.
Alcuni ritengono anche che la realtà ultima sia una forma di vibrazione continua, i fisici quantistici la definiscono "olomovimento". Il termine sanscrito per la vibrazione è spanda.
Secondo lo yoga il corpo e la mente umani vibrano continuamente ma tali vibrazioni sono più o meno disarmoniche e non in sincronia con la supervibrazione della realtà ultima. Tale disarmonia crea infelicità, alienazione e un senso di separazione dal mondo in cui viviamo.
Scopo dello yoga è quindi quello di ricreare armonia e sincronizzare il corpo e la mente con la realtà ultima, ristabilendo così la Gioia e la sensazione di essere connessi con tutto e tutti.
Spunti tratti dal testo "yoga per negati" di L. Payne
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